sábado, 26 de julio de 2014

La verità su Halloween


Halloween si festeggia anche nel vostro paese? Negli Stati Uniti e in Canada è una festa molto popolare che ricorre il 31 ottobre di ogni anno. Ad ogni modo le usanze di Halloween si ritrovano in molte parti del mondo. In certi luoghi si celebrano feste che, pur avendo un nome diverso, hanno lo stesso tema: il contatto con il mondo soprannaturale per mezzo di folletti, streghe, spiriti dei defunti, angeli demoniaci e persino il diavolo stesso. 
Forse voi non credete nell’esistenza di forze soprannaturali. Magari considerate Halloween e feste simili solo un’occasione per divertirvi e permettere ai vostri figli di dare libero sfogo all’immaginazione. Molti però ritengono che queste feste siano pericolose per i seguenti motivi:
1. “Halloween”, spiega un’opera di consultazione, è una festa “intrinsecamente legata alla possibilità di entrare in contatto con gli spiriti, molti dei quali minacciano o terrorizzano” le persone (Encyclopedia of American Folklore). (Vedi il riquadro “Halloween nella storia”.) Alla stessa stregua molte celebrazioni simili a Halloween hanno origini pagane e affondano le radici nel culto degli antenati. Ancora oggi, in occasione di queste festività, persone di tutto il mondo cercano di comunicare con quelli che considerano gli spiriti dei morti.
2. Anche se quella di Halloween è spesso vista come una festa americana, ogni anno sono sempre di più i paesi in cui attecchisce. Molti di coloro che si avvicinano a Halloween, però, non sono consapevoli dell’origine pagana dei simboli, degli addobbi e delle usanze di questa festa, che nella maggior parte dei casi hanno attinenza con esseri soprannaturali e forze occulte. (Vedi il riquadro “Quali sono le origini?”)
3. Migliaia di adepti della Wicca, che osservano antichi riti celtici, si riferiscono a Halloween ancora con il vecchio nome di Samhain e ritengono che sia la notte più sacra dell’anno. “I cristiani ‘non se ne rendono conto, ma celebrano la nostra festa insieme a noi. [...] E a noi fa piacere’”, ha scritto il quotidiano USA Today riportando le parole di un noto stregone.
4. Feste come Halloween sono in contrasto con la Bibbia, che avverte: “Nessuno tra di voi [...] pratichi la divinazione o cerchi di indovinare il futuro, nessuno eserciti la magia, né faccia incantesimi, o consulti spiriti e indovini; nessuno cerchi di interrogare i morti” (Deuteronomio 18:10, 11Parola del Signore; vedi anche Levitico 19:31; Galati 5:19-21).

Le famiglie non hanno bisogno di celebrare feste macabre per divertirsi
Alla luce di quanto abbiamo detto, è giusto che sappiate delle oscure origini di Halloween e di altre feste simili. Capendo cosa c’è alla radice di queste celebrazioni potreste decidere di unirvi alle molte persone che si rifiutano di prendervi parte.
FESTE SIMILI A HALLOWEEN NEL MONDO
Anche se viene generalmente considerata una festa americana, Halloween ha preso piede in varie parti del mondo. Per giunta ci sono altre feste, simili a Halloween, che si incentrano sull’esistenza e l’attività degli spiriti. Riportiamo alcuni esempi di feste simili a Halloween celebrate in varie parti del mondo.
Nordamerica - Giorno dei Morti
Sudamerica - Kawsasqanchis
Europa - Giorno dei Morti e varianti di Halloween
Africa - Danza delle maschere egungun
Asia - Festa di Bon

Le origini di alcuni simboli e usanze di Halloween
VAMPIRI, LUPI MANNARI, STREGHE, ZOMBIE Tutte queste figure sono da lungo tempo associate al mondo degli spiriti malvagi.
DOLCI Gli antichi celti si servivano dei dolci per cercare di placare l’ira degli spiriti del male. In seguito la Chiesa incoraggiò le persone ad andare per le case la sera della vigilia di Ognissanti (All Hallows’ Eve) chiedendo cibo in cambio di una preghiera per i morti. Da quell’antica usanza è nato il famoso “dolcetto o scherzetto” di Halloween.
MASCHERE E COSTUMI I celti usavano maschere dall’aspetto spaventoso. Chi le indossava sperava che così gli spiriti malvagi lo scambiassero per uno di loro e non lo molestassero. Col passare del tempo la Chiesa incorporò le usanze pagane nelle feste del Giorno dei Morti e di Ognissanti (o Tutti i Santi). In seguito chi celebrava queste feste cominciò ad andare per le case travestito da santo, angelo o demonio.
ZUCCHE Per scacciare gli spiriti malvagi si usavano rape svuotate e illuminate da una candela posta all’interno. Secondo alcuni la candela rappresentava un’anima intrappolata nel purgatorio. In seguito, al posto delle rape si cominciarono a usare delle grosse zucche.
“I cristiani ‘non se ne rendono conto, ma celebrano la nostra festa insieme a noi. [...] E a noi fa piacere’” (Quotidiano USA Today, riportando le parole di un noto stregone)

HALLOWEEN NELLA STORIA
V SECOLO a.E.V. (o a.C.)
I celti osservano la festa di Samhain alla fine di ottobre, quando credono che fantasmi e demoni si aggirino sulla terra più che in ogni altro momento dell’anno.
I SECOLO E.V. (o d.C.)
I romani soggiogano i celti e adottano i rituali spiritici di Samhain.
VII SECOLO
Si ritiene che papa Bonifacio IV stabilisca la celebrazione annuale del giorno di Ognissanti (o Tutti i Santi) in onore dei martiri.*
XI SECOLO
Il 2 novembre viene prescelto come giorno per commemorare i morti. Viene coniato un termine, Hallowtide, con cui si fa riferimento all’insieme delle celebrazioni di Ognissanti e del Giorno dei Morti.
XVIII SECOLO
Il nome della festa, Hallowe’en (Hallow Evening), fa la sua comparsa sulla carta stampata come Halloween.
XIX SECOLO
Migliaia di immigranti irlandesi portano negli Stati Uniti le usanze di Halloween, che poi si fondono con celebrazioni simili provenienti da Germania, Gran Bretagna, Scozia, nonché Africa e altre parti del mondo.
XX SECOLO
Halloween diventa un giorno di festa nazionale in tutti gli Stati Uniti.
XXI SECOLO
Halloween diventa un fenomeno consumistico, un’industria mondiale con un fatturato di svariati miliardi di dollari.

Hallow è un’antica parola che significa “santo”. All Hallows’ Day era una festa in onore dei santi deceduti. La sera della vigilia era detta All Hallow Even, espressione abbreviata poi in Halloween.

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